Rapida identificazione di difetti del materiale in relazione alla formatura nel collaudo delle attrezzature

La sfida

Oltre al controllo della forma corretta e della coerenza dimensionale di un componente, è necessario assicurarsi durante il collaudo delle attrezzature che non siano presenti difetti di materiale nel componente in fase di formatura. Durante il processo di formatura, possono verificarsi deformazioni eccessive su alcune parti del materiale o una riduzione dello spessore del materiale. In questo caso, la parte prodotta è gravemente indebolita e rischia di usurarsi. Questi difetti materiali non sono visibili a occhio nudo.

Lo strumento deve essere rivisto in fase di collaudo, in modo che la deformazione e lo spessore del materiale del componente restino entro i limiti di tolleranza. Ciò si ottiene regolando i parametri della macchina oppure ottimizzando la geometria dello strumento.

La soluzione

Per scoprire se un componente presenta difetti di materiale, è necessario esaminare il comportamento del materiale durante la formatura. È qui che viene in aiuto il sistema ARGUS. Con l’ausilio di un’apposita telecamera di misurazione, è possibile scansionare in 3D i cambiamenti nella forma dell’intera superficie. Bastano poche immagini del componente. Partendo dai dati 3D ottenuti, si calcolano i valori di deformazione dell’intera superficie del componente.

Mettendo i risultati in relazione con la curva limite di formatura (CLF), si ottiene il diagramma limite di formatura (FLD), che rivela le aree del componente in cui è necessario procedere ala regolazione di parametri quali la lubrificazione, la pressione di contatto e il posizionamento del componente. Il diagramma limite di formatura (FLD) rivela anche se e dove la geometria dello strumento vada rielaborata.